PRESENTAZIONE DEL PROGETTO GAIA

presentazione montecitorio

Principi e referenti del Progetto

Il “Progetto Gaia” è un programma di educazione alla consapevolezza e al benessere di Sé e del Pianeta, basato sul nuovo paradigma, che fornisce le basi scientifiche, etiche e umane per essere cittadini attivi e creativi della società in cui viviamo. Il Progetto Gaia è stato sviluppato per rispondere alle necessità educative di una società in via di globalizzazione, espresse nelle direttive dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in accordo con le direttive dell’OMS per la “promozione della salute e del benessere per tutti e per tutte le età”, e con le direttive dall’UNESCO per “diffondere valori, consapevolezze, stili di vita orientati al rispetto per il prossimo e per il pianeta”.

La necessità storica di un nuovo paradigma della consapevolezza e della sostenibilità

Da oltre venti anni l’associazione “Villaggio Globale” opera a livello nazionale e internazionale applicando le più avanzate conoscenze scientifiche, mediche e psicologiche alla salute e all’educazione per assolvere la necessità di un cambio di paradigma (Kuhn, 1962), che permetta il passaggio da una società divisa in nazioni, etnie e culture, che ha generato guerre, diseguaglianze sociali, economiche e disastri ambientali insostenibili, ad una società globale, pacifica e sostenibile. Il Progetto Gaia trasmette le conoscenze e le esperienze “seme” del “nuovo paradigma” della sostenibilità che si sta sviluppando in ogni parte del mondo e in ogni campo del sapere ad opera di un numero sempre maggiore di personalità della comunità scientifica, etica, medica, psicologica e culturale internazionale. Il Progetto Gaia è stato sviluppato da un comitato scientifico di docenti universitari, psicologi e medici, tra cui i neuroscienziati Candace Pert e Jaak Panksepp, il filosofo Ervin Laszlo candidato al Nobel per la Pace, Jane Goodall, Fritjof Capra, Hans Kung, Tara Gandhi, Deepak Chopra, Vandana Shiva e altre personalità internazionali.
Il Progetto Gaia ha già formato oltre 1800 psicologi, medici, docenti e operatori e ha raggiunto oltre 36.000 giovani e adulti in tutte le 20 regioni d’Italia, incluse scuole di ogni ordine e grado, università, ospedali e centri per disabili, donne in gravidanza, pazienti psichiatrici, immigrati e anziani, con eccellenti risultati statistici. Per queste sue valenze scientifiche, etiche ed educative il Progetto Gaia è stato accreditato dal MIUR: il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, è stato approvato e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e sostenuto dal Club per l’UNESCO di Lucca.

Metodologie: Protocollo Mindfulness Psicosomatica e pratiche validate scientificamente

Il Progetto Gaia è basato sull’innovativo Protocollo Mindfulness Psicosomatica (PMP) che applica le conoscenze derivate dalle neuroscienze con un approccio educativo “integrale” e multidimensionale alla persona (Global Teaching/Learning Approach). Il Protocollo PMP utilizza solo pratiche validate scientificamente per la loro efficacia: la mindfulness come principale pratica di consapevolezza di Sé, insieme a pratiche di benessere psicofisico e di intelligenza emotiva, per sviluppare le Life Skills, le “competenze della vita” raccomandate dall’OMS. Oltre 5.000 ricerche scientifiche internazionali dimostrano che la pratica dell’autoconsapevolezza (mindfulness) riduce stress e depressione, migliora la salute mentale e fisica, l’autostima, la gentilezza, l’empatia, la cooperazione e le prestazioni scolastiche.

Gli elementi di innovazione del progetto Gaia

Questo approccio permette un metodo educativo multidimensionale e globale e che trasmette le conoscenze non solo a livello teorico mentale-cognitivo (della neocorteccia), ma le integra con la dimensione emotiva-relazionale (sistema limbico) e con pratiche corporee-sensoriali (cervello rettile). In tal modo si realizza una comprensione più reale e completa delle materie insegnate, integrando le conoscenze dell’emisfero razionale/maschile, con le emozioni dell’emisfero intuitivo/femminile.

Obiettivi del Progetto Gaia

1. Sviluppare una maggiore consapevolezza globale di Sé e del mondo in cui viviamo.
2. Fornire informazioni scientifiche, etiche e culturali per una cittadinanza globale e sostenibile.
3. Sviluppare una migliore consapevolezza di Sé della propria salute psicosomatica.
4. Migliorare il benessere psicofisico prevenendo e riducendo lo stress, l’ansia e la depressione,
5. Migliorare l’intelligenza emotiva, la gestione delle emozioni e il contenimento dell’aggressività.
6. Migliorare la comunicazione, la cooperazione e le relazioni sociali, di genere e di gruppo.
7. Migliorare il rendimento scolastico/lavorativo e l’aggressività, riducendo la tensione.

Gli incontri del Progetto Gaia

Il Progetto Gaia è formato da 12 o più “incontri” settimanali distribuiti in 3-4 mesi e organizzati in quattro moduli tematici teorici e pratici: 1) consapevolezza di Sé, 2) consapevolezza corporea e dei disturbi fisici, 3) consapevolezza emotiva e dei problemi relazionali, 4) consapevolezza del nostro impatto sociale e globale. Ogni incontro è un’unità didattica funzionale, con un suo tema, un suo schema di svolgimento e una sua finalità conoscitiva e pratica. Il protocollo può essere adattato al differenti situazioni e necessità.